C’era l'amore nel ghetto
Autore:
Marek Edelman
Editore:
Sellerio
Collana: La memoria
Prezzo:
11,00 €
Data pubblicazione: 01/2016 terza ed.
Pagine: 180
EAN: 9788838923807
Genere: Storia
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Il 1° settembre 1939 i tedeschi invadono la Polonia e tutti gli ebrei, dall’età di dieci anni in su, sono obbligati a portare sul braccio una fascia con la stella di David. Nel 1940 viene istituito il ghetto di Varsavia e intorno alle strade destinate alla popolazione ebraica viene costruito un muro. Mezzo milione di persone vissero nel ghetto tra gli stenti, la fame, le malattie fino al ’43 quando scoppiò una insurrezione antinazista e il ghetto fu raso al suolo. Marek Edelman, nato nel 1921, militante del Bund, il partito socialista degli ebrei che nella Polonia di prima della guerra lottavano per l’autonomia culturale della nazionalità ebraica e contro il nazismo, a quell’epoca ha poco più di vent’anni. Fu uno dei protagonisti dell’insurrezione del ghetto di Varsavia e fra i pochi sopravvissuti. Edelman, che si è definito “il guardiano delle tombe del mio popolo” e che non ha mai voluto lasciare il suo paese, in questo libro racconta la vita quotidiana nel ghetto: la fame, il freddo, la miseria, ma anche le serate letterarie, gli improvvisati spettacoli teatrali, i canti e i giochi con cui venivano intrattenuti i bambini, le amicizie, gli amori. Si respirava la morte ma si continuava a vivere, si pativa la fame ma nasceva l’amore tra quei ragazzi e quelle ragazze che combattevano per la sopravvivenza della Polonia. “Non è importante chi e dove ha sparato. La mia non è una testimonianza sulla bravura militare. Probabilmente eravamo bravi. E con ciò? Siamo stati sconfitti lo stesso. La mia è una testimonianza sui valori, sugli uomini e le donne, sull’amore e la politica, sui legami fraterni”.
